Piazza Affari: molto bene nel 1° semestre 2014 – ma durerà?

Per chi ha creduto nella Borsa italiana, gli ultimi 6 mesi sono stati ricchi di soddisfazioni: Piazza Affari è stata infatti tra le migliori in Europa, con una crescita da gennaio a giugno di più del +12%. La domanda che i non addetti ai lavori si pongono è: a questo punto, sono possibili ulteriori margini di guadagno, oppure abbiamo già raggiunto il limite?

La questione non è di facile previsione. Possiamo però fare un elenco di quali sono i fattori che giocheranno a favore della crescita della Borsa e di quelli che invece potrebbero remare contro. Tra i primi, ci sono i forti flussi di investimento provenienti dall’estero, uniti a una possibile salita del Prodotto Interno Lordo nella seconda parte dell’anno e a un aumento degli utili di varie società quotate a Milano.

Giocherebbero invece a sfavore un eventuale stallo della situazione politica, che agirebbe come una doccia fredda sul nuovo clima di fiducia che si sta creando nel mondo intorno all’Italia. Molto grave sarebbe anche un passaggio dalla bassissima inflazione alla vera e propria deflazione.

In ogni caso, il sentiment degli investitori verso le borse europee è molto buono (e viaggia di pari passo soltanto con l’atteggiamento spiccatamente positivo verso Wall Street). Mario Draghi ha promesso che la BCE continuerà a mettere in atto politica di espansione monetaria e anche questo dovrebbe portare non solo a un consolidamento dei risultati raggiunti, ma anche a un’ulteriore crescita.