Tutto sulla prima finale di Conference League della storia
Di RobertoLa UEFA Europa Conference League, torneo che inizialmente ha trovato pochi consensi ma che via via ha visto accrescere il suo interesse, si avvicina alla conclusione della sua prima edizione.
La prima finale della sua storia si giocherà all’Arena Kombëtare di Tirana, in Albania, il 25 maggio 2022 con fischio di inizio alle ore 21:00, e vedrà la Roma, vincitrice contro il Leicester, e il Feyenoord, con un passo in più rispetto al Marsiglia, combattere per il titolo.
Stando alle quote vincente Conference League i giallorossi sembrerebbero avere quel passo in più per farcela ma, in realtà, la vera differenza, gli uomini di Mourinho l’hanno fatta non sottovalutando la Conference, vedendo nel torneo un’opportunità e non un peso come molti altri. Così, una stagione fallimentare per la squadra della capitale, potrebbe potenzialmente trasformarsi in un vero e proprio trionfo ed è comunque già una grande conquista visto che la Roma non partecipava ad una finale europea da ben trentuno anni quando nel 1991 perse in Coppa Uefa contro l’Inter. Serve specificare che, in questi casi, poco conta il fatto che non si tratti di Champions League?
Roma – Feyenoord: il percorso in Conference League
Sono partite in 163, la scorsa estate, per la qualificazione alla fase a gironi della prima edizione di Conference League e ora, alle due rimaste, basta davvero l’ultimo sforzo per aggiudicarsi il trofeo finale.
Facendo un piccolo passo indietro ricordiamo che gli uomini di Mou hanno iniziato la Conference vincendo il Gruppo C davanti al Bodo Glimt (nonostante la batosta subita in Norvegia per 6-1): proprio la vittoria del girone ha portato i giallorossi direttamente agli ottavi di finale dove hanno saputo dominare il Vitesse e, poi, ritrovare il Bodo ai quarti. Era finalmente tempo di saldare un conto in sospeso e dopo la sconfitta in Norvegia per 2-1, la Roma ha dato spettacolo nella gara casalinga, liquidando gli avversari con un pesante e sonoro 4-0. Semifinale tiratissima poi contro il Leicester, ma dopo il pareggio in Inghilterra un gol di Abraham ha deciso la sfida dell’Olimpico regalando alla Roma una finale europea dopo trent’anni.
Ripercorrendo il percorso del Feyenoord, invece, ricordiamo che il loro inizio è stato da veri e propri dominatori del gruppo E, chiuso in testa con 14 punti senza una sconfitta. Spediti anche negli ottavi, contro il Partizan Belgrado, le prime difficoltà sono giunte per la squadra olandese ai quarti quando, allo spettacolare pareggio (3-3 al Feyenoord Stadion contro lo Slavia Praha) gli uomini di Slot hanno fatto susseguire la vittoria in Repubblica Ceca per 1-3. Gli olandesi hanno quindi continuato la striscia di imbattibilità anche in semifinale dove hanno regolato l’Olympique Marsiglia vincendo la partita in casa per 3-2 e gestendo il ritorno in Francia terminato senza reti.
Cosa succede se la Roma vince a Tirana?
Al di là del titolo, e della grande soddisfazione, in molti si chiedono quale sarà il bottino che la Roma porterà a casa in caso di vittoria mercoledì 25 maggio 2022 a Tirana. Chi vince la Conference League non si qualifica alla prossima edizione della Champions, ma ai gironi di Europa League: alla squadra di Mourinho spetterebbe, dunque, l’opportunità di accedere direttamente, a prescindere dai risultati ottenuti in campionato, alla fase a gruppi della seconda competizione europea.
Non ci resta dunque che attendere un paio di settimane e vedere se quella di Mou, che già appare comunque una grande lezione nella storia del calcio italiano, si trasformerà effettivamente in storia.
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