Dal 1 gennaio 2010 l’IVA sarà controllata online

Il 1° gennaio 2010 partiranno le nuove modalità di applicazione del giro di vite sancito dal Decreto Legge 78 del 2009 sulle compensazioni IVA per via telematica. In base alla nuova disposizione, le compensazioni oltre i 10.000 devono essere precedute dalla dichiarazione o dall’istanza da cui emerge il credito. Per importi superiori ai 15.000 euro è richiesto il visto di conformità (anche detto ‘visto pesante’). Se la dichiarazione non riporta il suddetto visto, il modello F24 sarà automaticamente scartato.

Secondo le nuove regole le compensazioni possono avvenire a partire dal giorno 16 del mese successivo a quello in cui è stata trasmessa la dichiarazione o l’istanza dalla quale risulta il credito del contribuente.

Per fruire dei crediti (superiori a 10.000 euro) i modelli F24 dovranno essere trasmessi online direttamente dal contribuente, mediante i canali telematici Entratel o Fisconline o anche mediante gli intermediari abilitati al canale Entratel. Viene invece meno la possibilità di effettuare versamenti con gli F24 messi a disposizione dalle banche e dalle Poste Italiane con le consuete procedure di home banking.

Sono stati inoltre fissati due nuovi codici tributo per le compensazioni in F24: il codice identificativo 61 (soggetto aderente al consolidato), che va utilizzato quando una consolidante utilizza in compensazione un credito ceduto da un soggetto aderente al consolidato. E il codice identificativo 62 (soggetto diverso dal fruitore del credito) per tutti gli altri casi, ossia quando il soggetto in capo al quale è maturato il credito è diverso dal suo utilizzatore.