Carburanti: come cercare il prezzo migliore

A meno che non utilizziamo quella simpatica battuta per me il prezzo non cambia, io faccio sempre 50 Euro, i prezzi dei carburanti per autotrazione sono in continuo cambiamento da un giorno all’altro, di pompa in pompa.

Se è vero che si sborsano sempre più soldi per fare un pieno che dura sempre meno, è anche vero che qualche piccolo accorgimento il consumatore lo può adottare.

Conviene fare il pieno il lunedì o comunque nei primi giorni della settimana. Il periodo peggiore per i prezzi, è invece quello che va dal venerdì in poi, nei weekend e nei giorni festivi.

Sono ovviamente da evitare i distributori autostradali che applicano prezzi esorbitanti, oppure quelli che applicano un forte sovrapprezzo per la modalità servito: nei grossi impianti, fare quindi attenzione a quale colonnina ci si avvicina!

I cosiddetti benzinai “bianchi” o benzinai no-logo o benzinai discount non avendo i costi legati alle grandi campagne di promozione delle compagnie tradizionali, possono permettersi di praticare prezzi diversi ed evidentemente più bassi. Le sigle di questi distributori suonano aliene come la loro esistenza: Ewa, Tuscia Petroli, Enerpetroli, Energia Siciliana, Facchini, Toscoil, Dubois… qualche volta si trovano prezzi interessanti nei distributori all’interno di centri commerciali.

Utile anche l’app “Prezzi Benzina” dove sono gli utenti stessi ad aggiornare i prezzi prezzi dei carburanti e infine l’Osservaprezzi carburanti del Ministero dello sviluppo economico che permette di consultare in tempo reale i prezzi di vendita dei carburanti effettivamente praticati presso gli impianti di distribuzione situati nel territorio nazionale, così come comunicati dai gestori dei punti di vendita settimanalmente o nei casi di aumenti infrasettimanali. La ricerca è disponibile da questa pagina.

Fateci sapere nei commenti se avete altri suggerimenti!