Eud Foundation e la Community Interest Company: una fotografia

Di
Eud Foundation

Qualcuno forse potrebbe storcere il naso nell’immaginarsi una finanza etica funzionante non soltanto a parole, ma anche nei fatti. Quel qualcuno allora farebbe meglio a ritagliarsi due minuti e a leggere questo articolo. Non promettiamo miracoli e non vogliamo far cambiare idea a nessuno, ma è importante che tutte le idee possano essere accolte e ascoltate e poi, ovviamente, anche giudicate.

In questo articolo vi parleremo della Eud Foundation CIC dove “CIC” significa Community Interest Company. Cosa significa in maniera pragmatica? Che l’obiettivo della Fondazione è quello di ottenere valore non solo per un’impresa ma per un’intera comunità o addirittura nazione, allargando i confini e abbattendo ogni pregiudizio.

Eud Foundation e la sua mission

Il mondo di oggi non solo ce lo chiede, ma addirittura ce lo impone: è necessario trovare altri approcci, ampliare le proprie conoscenze, essere curiosi, guardare i problemi da altre prospettive e scorgere possibilità anche nelle situazioni più complesse. La sfida è questa: costruire nuove politiche che possano consentire di pari passo crescita economica e sociale.

Eud Foundation, accelerare la realtà come una Startup

Un così ambizioso progetto eudfoundation.it riesce a metterlo nero su bianco (e a realizzarlo) attraverso l’attuazione di una rigida sequenza di azioni. In primis c’è il processo di accelerazione, ma con qualche piccola differenza. In questo caso non siamo in un incubatore e non c’è una Startup al centro dell’attenzione, ma progetti dedicati alla crescita economica e sociale che siano sostenibili da un punto di vista finanziario e che siano al contempo finalizzati a soddisfare le domande più deboli. Si parla di accelerare, ma non è una gara. In questo moto crescente nessuno dovrà restare indietro.

Eud Foundation: il programma di accelerazione

In collaborazione con Avering (un membro attivo della sua organizzazione) la Eud Foundation ha avviato un’iniziativa incentrata sulla creazione, gestione e finanziamento di un acceleratore di progetti e iniziative.
Questo acceleratore si chiama OpenLab ed è un programma di accelerazione in cui attori pubblici e privati possono trasformare le loro idee in qualcosa di concreto: in imprese redditizie e in miglioramenti sociali visibili e resistenti sul lungo termine. Il lavoro dell’acceleratore OpenLab è descrivibile attraverso quelle che potremmo definire “cinque azioni manifesto”:

  1. Identificare. Condizione necessaria affinché l’innovazione abbia successo, è che questa sia basata su un’opportunità che sia davvero in grado di creare valore per l’azienda.
  2. Generare. Dopo aver colto un’opportunità di innovazione, bisogna generare idee brillanti e originali per sfruttarla.
  3. Valutare. Le idee vengono analizzate per scegliere quelle che siano potenzialmente più in grado di generare il massimo valore per l’impresa e la comunità.
  4. Sviluppare.  Lo sviluppo delle idee è condizionato dal settore in cui risiede l’organizzazione.
  5. Implementare. Nel momento in cui un’idea viene approvata e ratificata, questa deve essere trasformata in realtà. Ciò accade attraverso il lancio dell’idea sul mercato e una comunicazione di successo.

Eud Foundation verso un sistema sostenibile

Le cosiddette cinque azioni manifesto che avete appena letto consentiranno a governi, imprese e organizzazioni di lavorare insieme mantenendo un fondamentale equilibrio tra impresa e sostenibilità sociale. Questa possibilità Eud Foundation la dimostra attraverso la creazione di un sistema di investimenti a forte impatto sociale pensato per sostenere progetti innovativi nel campo del benessere, dell’inclusione sociale e della salvaguardia della stessa economia di mercato.


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