Il corso di aggiornamento Oam per chi lavora nel settore del credito

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corso di aggiornamento Oam

Le principali figure professionali del settore creditizio che fanno da intermediari tra chi eroga un finanziamento e chi lo richiede, sono gli Agenti in attività finanziaria e i Mediatori creditizi iscritti negli elenchi dell’Oam, l’Organismo che ha la funzione di vigilare sul settore.

La missione dell’Organismo è proprio quella di tutelare i consumatori e di verificare che gli Agenti, i Mediatori, e i propri collaboratori, abbiano i requisiti e l’aggiornamento professionale necessario allo svolgimento del proprio lavoro.

La permanenza negli elenchi dell’Oam è infatti subordinata oltre che al mantenimento dei requisiti professionali previsti per l’iscrizione, all’esercizio effettivo dell’attività, al pagamento dei contributi previsti dall’Organismo, anche all’aggiornamento professionale che gli iscritti e i propri collaboratori sono obbligati a sostenere.

Vediamo più nel dettaglio chi deve frequentare il corso di aggiornamento oam, in cosa consiste e quando bisogna svolgerlo.

Chi ha l’obbligo dell’aggiornamento professionale

Secondo la Circolare n. 19/14 emanata dall’Oam, sono tenuti alla frequenza di un corso di aggiornamento professionale:

  • le persone fisiche iscritte nell’elenco degli agenti in attività finanziaria;
  • i soggetti che svolgono funzioni di amministrazione o direzione presso società iscritte negli elenchi;
  • i dipendenti e i collaboratori delle società  (di agenzia in attività finanziaria o mediazione creditizia) iscritte negli elenchi di cui si avvalgono per il contatto con il pubblico.

In cosa consiste il corso di aggiornamento Oam e quando svolgerlo

Il corso di aggiornamento Oam ha lo scopo di contribuire all’aggiornamento ed all’accrescimento delle conoscenze e delle competenze dei soggetti partecipanti.

Per rispettare correttamente l’obbligo di aggiornamento professionale gli iscritti negli elenchi di Agenti in attività finanziaria, di Mediatori creditizi e i loro collaboratori dovranno frequentare in aula o con modalità equivalenti (videoconferenza ed e-learning) 60 ore di formazione previste per ogni biennio.

Per ciascun anno solare, sostenere un numero minimo di ore di aggiornamento, pari ad almeno 15.

L’obbligo di aggiornamento professionale decorre dal 1° gennaio dell’anno successivo all’iscrizione negli elenchi, ovvero dall’instaurazione del rapporto di amministrazione, direzione, dipendenza o collaborazione con l’iscritto all’Oam.  

Quindi ad esempio, se si è ottenuta l’iscrizione come Agente in attività finanziaria in data 23 ottobre 2020, il biennio entro il quale dovrà essere svolto l’aggiornamento professionale inizierà il 1° gennaio 2021 e terminerà il 31 dicembre 2022.

Corso di aggiornamento Oam: programma del corso e test finale

Il corso di aggiornamento Oam si compone di 60 ore di formazione, che è possibile suddividere in due moduli da 30 ore annuali, da svolgere nel corso del biennio.

Il programma verte sulle materie rilevanti per l’esercizio e l’aggiornamento della professione e comprende materie quali:

  • Il sistema finanziario e l’intermediazione del credito;
  • aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento;
  • la disciplina sulla trasparenza nei contratti bancari, nel credito ai consumatori e nell’attività di mediazione creditizia;
  • la disciplina antiriciclaggio ed antiusura;
  • la disciplina in materia di protezione dei dati personali;
  • la disciplina vigente in materia di tutela dei consumatori;
  • deontologia e correttezza professionale nei rapporti con il cliente.

Il corso ha l’obbligo di concludersi con un test finale di verifica delle conoscenze acquisite, all’esito positivo del quale, l’ente di formazione rilascia un attestato comprovante il conseguimento dell’aggiornamento professionale da parte di iscritti e collaboratori.


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