Annunciata una semplificazione dei micropagamenti con PayPal

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Sempre più consumatori acquistano online prodotti di ogni tipo, ma anche contenuti multimediali, come file Mp3, film ed e-book. Il sistema di micropagamenti più noto al mondo, PayPal, riscuote sempre maggiore successo e cerca di incrementare ulteriormente il business andando incontro alle esigenze delle aziende.

Nel corso di una conferenza ufficiale, uno dei dirigenti di PayPal (che appartiene al colosso delle aste online, eBay) ha infatti annunciato che in un futuro non troppo lontano saranno semplificate le procedure collegate al sistema dei micropagamenti, ossia per tutte quelle transazioni online fino a un importo massimo di 10 dollari che i rivenditori preferiscono non gestire mediante le carte di credito per via delle alte commissioni ad esse collegate.

Il progetto prevete una semplificazione della gestione delle commissioni: si darà il tempo alle aziende di accumulare transazioni per un certo importo (per esempio l’equivalente di dieci o venti file Mp3 scaricati), per poi detrarre dal loro conto un’unica cifra di commissione.

Al momento, la provvigione standard da pagare a PayPal è circa il 3% di ciascuna transazione, a cui si aggiunge una tariffa fissa di 30 centesimi. Però, per le transazioni inferiori ai 10 dollari, le commissioni salgono al 5%, più 5 centesimi fissi. Il nuovo meccanismo certamente invoglierà i proprietari di e-commerce a utilizzare PayPal – per il profitto maggiore che resterà nelle loro tasche – e gioverà alla crescita di un mercato che oggi vale già 30 miliardi di dollari.

1 commento su “Annunciata una semplificazione dei micropagamenti con PayPal”
  1. Daniele Fornaciari ha detto:

    I dati purtroppo non sono del tutto esatti in quanto sembrerebbe che si tratta del 5% + 0.10 €, purtroppo sembra che noi dell’area euro siamo un po’ sfortunati in quanto per la divisa dollari si tratta di 5% + 0.05$. Ora per molti sembra una cavolata… ma 0.10 è il DOPPIO di 0.05. Io sto per avviare un’attività di contenuti digitali e questa differenza mi penalizza non poco, visto che il prezzo medio dei miei prodotti è di circa 0.50€


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