Macroeconomia: che cos’è la curva di Phillips
La curva di Phillips è una relazione che si stabilisce tra il tasso di inflazione e il tasso di disoccupazione. Si tratta di una relazione inversamente proporzionale: a un aumento della disoccupazione corrisponde una diminuzione dell’inflazione. Fu l’economista neozelandese Alban William Phillips (1914–1975) a trarre dall’osservazione di una gran quantità di dati che quando l’inflazione…
Altro in: Glossario economicoCon l’evoluzione della tecnologia cambiano gli indici settoriali degli investimenti in borsa
I mercati finanziari sono profondamente influenzati dall’evoluzione tecnologica, non soltanto dal punto di vista operativo, ma anche “contenutistico”. Fino a ieri le azioni di società come Facebook e Microsoft appartenevano allo stesso settore di investimenti, ma oggi non è più così. Il 28 settembre S&P Dow Jones Indices e lo standard Gics hanno introdotto al…
Altro in: AzioniChe cos’è l’isopensione?
L’isopensione è una soluzione per andare in pensione prima del previsto (da un minimo di 4 a un massimo di 7 anni prima), previo accordo tra lavoratore, azienda e sindacato. E’ un’opzione consigliabile per le aziende che si trovano in difficoltà economiche e devono ridurre l’organico, ma al tempo stesso non vogliono licenziare nessuno. L’isopensione…
Altro in: PensioniCome funziona il sistema di pagamento Google Pay
Google Pay è un servizio di pagamento mediante cellulare che consente di gestire le proprie carte di credito, carte di debito o carte prepagate mediante il proprio account Google. Con G Pay gli utenti possono effettuare mediante il loro telefono, tablet o smartwatch Android dei pagamenti (anche piccoli) nei negozi abilitati (quelli che espongono il logo…
Altro in: Carte ricaricabili e prepagateLe Bande di Bollinger: che cosa sono e come si utilizzano
Le bande di Bollinger sono uno degli indicatori più usati nell’analisi tecnica: uno strumento grafico messo a punto da un pioniere del trading, John Bollinger, negli anni ‘80. Si presentano come un diagramma costituito da una media mobile dei prezzi, situata nel mezzo di un canale delimitato da una banda nella parte alta e nella…
Altro in: GlossarioTrading online: che cos’è e come si utilizza un oscillatore stocastico
L’oscillatore stocastico è uno degli strumenti più utilizzati nell’analisi tecnica per operare nelle transazioni di trading. Misura la relazione tra prezzo di chiusura più recente e il range dei prezzi di un determinato periodo. Insieme all’indicatore MACD può risultare assai utile per identificare un trend (rialzista, ribassista o laterale) e le sue eventuali inversioni. La…
Altro in: GlossarioCapire i trend del mercato: come usare l’indicatore MACD
L’indicatore MACD prende il nome dalla sigla inglese Moving Average Convergence/Divergence (Media Mobile Convergenza/Divergenza), ed è un utile strumento dell’analisi tecnica usato dai trader per analizzare l’andamento dei prezzi dei mercati (azioni, Forex, CFD, criptovalute), ovvero per comprendere se il trend è rialzista, ribassista o laterale. Ideato negli anni ’70 da Gerald Appel e successivamente…
Altro in: Investimenti e FinanzaMercato rialzista, ribassista, laterale: la definizione
Nell’analisi tecnica si distinguono tre trend di andamento del mercato: rialzista, ribassista e laterale. I primi due concetti sono abbastanza intuitivi per chiunque, il terzo richiede qualche piccolo chiarimento in più. Si parla di trend rialzista (o mercato rialzista o uptrend o mercato toro o bull market) quando la tendenza prevalente di un mercato è…
Altro in: GlossarioChe cos’è il ‘dollar cost averaging’?
Che cosa si intende per dollar cost averaging, anche detto semplicemente cost averaging? Si tratta di una strategia che consiste nell’investire a intervalli temporali regolari la medesima somma di denaro per acquistare uno o più prodotti azionari invece di effettuare un unico investimento. Il sistema fu inventato o codificato negli anni ’50, da Benjamin Graham, guru…
Altro in: Glossario, Investimenti e FinanzaChe cos’è il drawdown e qual è la sua importanza?
Potremmo definire succintamente il drawdown come la discesa da un precedente massimo (relativo o assoluto). In altri termini, è la perdita a cui può andare incontro chi ha investito in una determinata asset class. Si tratta di un indicatore importante perché indica più chiaramente dell’indicatore “volatilità” come un investimento può comportarsi nei differenti periodi storici…
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