Comprare, vendere e depositare criptovalute: i vantaggi di Bitvavo

Di

Che cosa sono le criptovalute? Costituiscono un buon investimento? Sono ancora poche le persone che hanno dimestichezza con questa nuova galassia della finanza, anche se il loro numero è in crescita costante. Sul nostro blog ne parliamo spesso, senza pregiudizi, monitorando i risvolti monetari di un fenomeno destinato ad avere un forte impatto sulla nostra vita futura: quello della blockchain, ovvero della tecnologia peer-to-peer su cui si basa la nuova finanza.

A grandi linee la blockchain potrebbe essere descritta come un vastissimo database condiviso da migliaia di utenti, in continua crescita e aggiornamento, dove i dati sono inaccessibili ai malintenzionati. Questa nuova tecnologia sta producendo risultati interessanti in termini di sicurezza su molti altri aspetti dei processi digitali. Chi volesse approfondire il discorso trova qualche interessante delucidazione in questo articolo del quotidiano online Il Foglio.

Per tornare alle questioni finanziarie, semplificando al massimo possiamo dire che le cryptocurrencies sono delle valute digitali non tracciabili e anonime, indipendenti da stati sovrani, banche e relativamente lontane da fenomeni come l’inflazione o la deflazione. Le criptovalute vengono conservate in portafogli digitali (o wallet) e le transazioni sono interamente gestite attraverso un’architettura web decentralizzata basata su meccanismi di cifratura dei dati (di qui il prefisso cripto- con cui inizia il vocabolo). Il denaro può essere trasferito da un individuo all’altro mediante questo sistema di crittografia, senza passare per istituti di credito. Le criptovalute possono essere spese per gli acquisti online degli store che accettano questo sistema di pagamento e scambiati con valute reali (tecnicamente chiamate valute fiat) oppure possono diventare un asset su cui investire come si fa con il trading tradizionale.

Gli investimenti in criptovalute sono apprezzati da molti risparmiatori che scelgono un approccio indipendente. Ed è in questa fase del processo che si inseriscono strumenti come Bitvavo, un broker online di criptovalute i cui servizi sono ora disponibili anche con interfaccia in lingua italiana.

Rispetto a piattaforme analoghe, quella di Bitvavo è di utilizzo molto chiaro e intuitivo anche per i principianti, offre rapidità nelle transazioni e supporto per una vasta gamma di criptovalute (52 al momento di questa recensione, tra cui ovviamente le più famose: Bitcoin, Ethereum, Ripple, Litecoin, Eos, Cardano ecc.).

Che cosa possono fare i trader che utilizzano Bitvavo? Possono comprare, vendere, depositare e prelevare somme di denaro sotto forma di valuta digitale senza difficoltà e in assoluta sicurezza in modo semplice e sicuro – con il vantaggio di fare riferimento a “un solo sportello” sia per le negoziazioni che per i depositi.

Le commissioni richieste da Bitvavo sono assai competitive rispetto ad altri exchange europei e offrono una serie di condizioni promozionali o sconti in continuo aggiornamento. Per i più esperti in tecnologia è anche disponibile un’API multifunzionale da usare come base per mettere a punto delle apposite applicazioni. Un altro vantaggio da non sottovalutare in Bitvavo è l’archiviazione delle valute dei clienti nei cosiddetti ‘cold wallet’ (portafogli freddi), cioè su depositi non collegati a Internet e pertanto più sicuri.

Come si inizia a utilizzare Bitvavo? Il primo passo è l’iscrizione, del tutto gratuita, che rende abilitati all’acquisto e alla vendita di valuta digitale. Il secondo step è il trasferimento di un importo secondo la propria disponibilità per l’acquisto di criptomoneta – e questo senza necessità di possedere già un wallet esterno.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloFinanza.net – Guida agli investimenti finanziari supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009