Bank run, cos’è la corsa agli sportelli

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Una “bank run” (traducibile in corsa agli sportelli, o panico bancario) si verifica quando un gran numero di persone, preoccupate per la solvibilità di una banca, decide di ritirare il proprio denaro dal conto corrente o dai depositi in modo massiccio e simultaneo.

Questo può accadere quando ci sono preoccupazioni sulla stabilità finanziaria della banca, ad esempio a causa di voci sul suo rischio di insolvenza o di altre crisi finanziarie.

Una bank run può rapidamente causare problemi di liquidità per la banca, poiché spesso i depositi non sono mantenuti sotto forma di contanti o riserve, ma vengono invece utilizzati per finanziare prestiti e altre attività della banca. Se la banca non ha abbastanza liquidità disponibile per soddisfare le richieste di prelievo dei depositanti, può verificarsi il default o la bancarotta.

Le banche cercano di prevenire le bank run attraverso la regolamentazione e la sorveglianza finanziaria, nonché attraverso l’assicurazione dei depositi, che protegge i depositanti in caso di fallimento della banca, ma solo fino a una certa cifra. Tuttavia, le bank run possono ancora verificarsi in situazioni di crisi finanziaria o di incertezza economica.

Casi storici di bank run

Ci sono stati diversi casi storici di bank run, tra cui:

  1. La Grande Depressione: negli anni ’30, ci furono numerose bank run negli Stati Uniti, poiché molte banche erano insolventi a causa dei prestiti inadeguati e della mancanza di regolamentazione finanziaria.
  2. Crisi finanziaria dell’Argentina del 2001: nel dicembre 2001, si verificò una bank run in Argentina quando molti argentini, preoccupati per l’instabilità del sistema finanziario, iniziarono a ritirare il proprio denaro dalle banche.
  3. Crisi finanziaria della Grecia del 2010: in seguito alla crisi del debito sovrano greco, ci furono preoccupazioni sulla solvibilità delle banche greche, che portarono a una bank run nel 2012.
  4. Crisi finanziaria dell’Islanda del 2008: dopo il crollo delle principali banche dell’Islanda, avvenuto nell’ottobre 2008, ci fu una bank run nei mesi successivi, con molti islandesi che cercavano di ritirare i propri depositi.
  5. Crisi finanziaria del Regno Unito del 1866: la bank run della banca Overend, Gurney and Company portò a una crisi finanziaria nel Regno Unito nel 1866, che portò alla creazione della banca centrale britannica.

La riserva frazionaria può essere connessa a una bank run?

La riserva frazionaria è un sistema bancario in cui le banche sono tenute a mantenere solo una frazione dei depositi dei clienti come riserve di liquidità e possono utilizzare il resto dei fondi per fare prestiti e investimenti.

Ad esempio, se una banca ha una riserva frazionaria del 10%, significa che deve mantenere solo il 10% dei depositi dei clienti come riserve, mentre il restante 90% può essere utilizzato per fare prestiti e investimenti. Questo sistema è in contrasto con il sistema bancario a riserva integrale, in cui le banche devono mantenere il 100% dei depositi dei clienti come riserve.

La riserva frazionaria può essere connessa a una bank run perché se una grande quantità di clienti della banca inizia a ritirare i propri depositi contemporaneamente, la banca può non avere abbastanza riserve di liquidità per soddisfare tutte le richieste di prelievo. Se ciò accade, la banca potrebbe dover vendere gli attivi o richiedere finanziamenti per coprire i prelievi, ma ciò potrebbe essere difficile in una situazione di panico finanziario, come una bank run.

Inoltre, se una banca ha prestato una grande quantità dei propri fondi, ad esempio a prestatari rischiosi o a settori in difficoltà, potrebbe non avere abbastanza liquidità per soddisfare le richieste di prelievo dei clienti durante una bank run, il che potrebbe portare alla sua insolvenza o bancarotta.


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